Sui nuovi immobili, il rivestimento delle facciate in piastrelle non è così diffuso. Negli anni scorsi invece capitava spesso di vederlo su edifici medio grandi per le caratteristiche uniche di resistenza, durata e facilità di pulizia del materiale, che rispetto all’intonaco sono di un altro livello.
In questi giorni stiamo svolgendo un lavoro in assistenza ad una impresa edile con la nostra piattaforma da 50 metri, proprio su un edificio che ha questo tipo di rivestimento.
Il rivestimento in genere viene tolto, pulito e rimesso in opera.
L’attività è molto delicata perché si tratta di rimuovere tutte le piastrelle che rivestono la facciata di un palazzo di otto piani, con l’accortezza di far cadere sul marciapiede meno detriti possibile, quindi richiede l’occupazione del suolo pubblico con il relativo disbrigo di pratiche comunali e tutta una serie di attenzioni a cui siamo la nostra esperienza ci ha abituati.
Fa sempre molto piacere vedere edifici realizzati con tecniche costruttive diverse dal solito e poterci mettere mano, soprattutto per comprenderne la filosofia, cosa che spesso porta a rivalutarle.
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